Visita Guidata Chagall Sogno e Magia – #PalazzoAlbergati
-> DOMENICA 01 MARZO h 16.40
Dal 20 settembre, a Palazzo Albergati di Bologna, una mostra dedicata al grande artista russo.
Circa 160 opere – tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni – che raccontano, attraverso il filo conduttore della sensibilità poetica e magica, l’originalissima lingua poetica di Marc Chagall.
▶Numero di persone minimo 15 massimo 25 (Prenotazione obbligatoria anticipata)*◀
▶PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: corrisponde al pagamento della quota anticipata ◀
▶DATE LE MOLTE RICHIESTE, E’ CONSIGLIABILE PRENOTARE IL PRIMA POSSIBILE ◀
Per partecipare e informazioni:
📩 arteborm@gmail.com
💻Pagina fb: https://www.facebook.com/guidarteer/
📞Cell: 328 94 45 288/392 42 12 596
▶♥ PREZZO SPECIALE PER BAMBIN* E RAGAZZ* FINO A 18 ANNI ♥
Buona notizia per le famiglie con figli, e per gli studenti (massimo 18 anni e studenti delle superiori), il biglietto comprensivo di tutto, ad un prezzo speciale.
PER PARTECIPARE E’ NECESSARIO CONTATTARMI DIRETTAMENTE E PRENOTARE.
Durata un’ora e un quarto circa.
Chagall nei suoi lavori si ispirava alla vita popolare della Russia europea e ritrasse numerosi episodi biblici che rispecchiano la sua cultura ebraica. Negli anni sessanta e settanta, si occupò di progetti su larga scala che coinvolgevano aree pubbliche e importanti edifici religiosi e civili. Le opere di Chagall si inseriscono in diverse categorie dell’arte contemporanea: prese parte ai movimenti parigini che precedettero la prima guerra mondiale e venne coinvolto nelle avanguardie. Tuttavia, rimase sempre ai margini di questi movimenti, compresi il cubismo e il fauvismo. Fu molto vicino alla Scuola di Parigi e ai suoi esponenti, come Amedeo Modigliani.
I suoi dipinti sono ricchi di riferimenti alla sua infanzia, anche se spesso preferì tralasciare i periodi più difficili. Riuscì a comunicare felicità e ottimismo tramite la scelta di colori vivaci e brillanti. Il mondo di Chagall era colorato, come se fosse visto attraverso la vetrata di una chiesa. Marc Chagall si è occupato anche di Mail art (vedi il volume Il recupero della memoria del milanese Eraldo Di Vita).
(Wikipedia)